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Toscana - Firenze
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore, conosciuta come il Duomo di Firenze, è uno dei capolavori assoluti dell’arte gotica e rinascimentale, nonché simbolo identitario della città. La sua costruzione ebbe inizio nel 1296 su progetto di Arnolfo di Cambio e proseguì per oltre un secolo, coinvolgendo maestri come Giotto, Andrea Pisano e Francesco Talenti.
L’esterno, rivestito di marmi policromi bianchi, verdi e rosa, è un trionfo di eleganza e armonia. La facciata odierna, in stile neogotico, fu completata nell’Ottocento, ma è la cupola di Filippo Brunelleschi a rendere la cattedrale unica: un’opera ingegneristica rivoluzionaria del XV secolo, alta oltre 100 metri, costruita senza armature lignee e ancora oggi tra le più grandi cupole in muratura mai realizzate.
All’interno si ammirano affreschi grandiosi, come il Giudizio Universale di Giorgio Vasari e Federico Zuccari che decora la cupola, vetrate istoriate e la splendida pavimentazione marmorea a motivi geometrici.
Accanto al Duomo sorgono il Campanile di Giotto e il Battistero di San Giovanni, completando uno dei complessi religiosi più belli al mondo.
Una curiosità: il nome “Santa Maria del Fiore” allude non solo alla Vergine, ma anche al giglio, simbolo di Firenze. Inoltre, la cupola di Brunelleschi divenne modello per generazioni di architetti, ispirando opere come San Pietro a Roma.
Visitare la Cattedrale di Santa Maria del Fiore significa entrare nel cuore spirituale e artistico di Firenze, un luogo che fonde fede, genialità e bellezza senza tempo.