Scheda Italia
Toscana - Arezzo
Chiesa di Santa Maria della Pieve
La Chiesa di Santa Maria della Pieve è uno degli edifici più rappresentativi di Arezzo, capace di raccontare attraverso la sua architettura la storia millenaria della città. Costruita a partire dall’XI secolo, sorge nel cuore del centro storico e si distingue per il suo particolare stile romanico toscano.
La facciata principale, rivolta su Corso Italia, colpisce per l’originale disposizione delle logge sovrapposte, con una moltitudine di colonnine tutte diverse tra loro: un dettaglio che rende la chiesa un unicum architettonico. Sul retro svetta la torre campanaria cilindrica, detta “delle cento buche” per le numerose bifore, diventata uno dei simboli della città.
L’interno, a tre navate, custodisce importanti opere d’arte. Tra queste spiccano il polittico di Pietro Lorenzetti del 1320, capolavoro della pittura senese, e i resti di affreschi medievali che decorano le cappelle laterali. L’altare maggiore accoglie le reliquie di San Donato, patrono di Arezzo, cui la chiesa è da sempre strettamente legata.
Santa Maria della Pieve ha avuto un ruolo centrale nella vita cittadina: qui si svolgevano assemblee civiche e celebrazioni solenni, a testimonianza del suo valore religioso e civile.
Una curiosità affascinante è che, durante i lavori di restauro, sono stati ritrovati reperti di epoca romana e paleocristiana, segno che il luogo fu centro di culto ininterrotto per secoli.
Visitare la Pieve significa immergersi in un luogo dove arte, fede e storia si fondono, offrendo uno dei volti più autentici e affascinanti di Arezzo.