Piemonte - Racconigi

Il Castello di Racconigi è una delle residenze sabaude più affascinanti del Piemonte, dichiarata Patrimonio UNESCO. Le sue origini medievali risalgono al XI secolo come fortezza dei marchesi di Saluzzo, ma nel corso dei secoli fu trasformato in una splendida dimora principesca. Nel Seicento passò ai Savoia, che ne fecero una delle loro residenze predilette, arricchendolo con sale sontuose e vasti giardini. L’edificio colpisce per la sua imponenza: la facciata in stile barocco, le torri angolari e il grande scalone d’onore introducono agli ambienti interni, dove si susseguono saloni affrescati, arredi preziosi e la raffinata Galleria di Enea. Nel XIX secolo divenne residenza estiva dei reali, in particolare di Carlo Alberto e Umberto II, ultimo re d’Italia, che vi soggiornò a lungo. Il parco che circonda il castello è un capolavoro di architettura paesaggistica: progettato dall’architetto francese Xavier Kurten, si estende per oltre 170 ettari con laghetti, canali e scorci romantici che lo rendono un’oasi di natura e armonia. Ospita inoltre una delle colonie più importanti di cicogne bianche in Italia, simbolo della rinascita ambientale del luogo. Una curiosità affascinante: il Castello di Racconigi fu teatro di importanti avvenimenti politici, come il celebre “Patto di Racconigi” del 1909 tra Italia e Russia, che sancì accordi diplomatici in vista della Prima guerra mondiale. Visitare il Castello di Racconigi significa compiere un viaggio tra storia, arte e natura, in uno dei luoghi più rappresentativi dell’eredità sabauda.