Marche - Gradara

La Rocca di Gradara è uno dei castelli medievali meglio conservati d’Italia e domina con la sua possente sagoma le colline marchigiane al confine con la Romagna. Edificata a partire dal XII secolo, fu ampliata e fortificata dalle potenti famiglie Malatesta, Sforza e Della Rovere, che la trasformarono in una roccaforte strategica e in una raffinata residenza signorile. Il castello è circondato da una doppia cinta muraria lunga quasi 800 metri, tra le più imponenti del Medioevo italiano. Attraversando il ponte levatoio, si entra in un mondo che sembra sospeso nel tempo: cortili, camminamenti di ronda e torri merlate raccontano la vita militare e cortese di un’epoca passata. Gli interni custodiscono sale affrescate, arredi d’epoca e ambienti che evocano atmosfere di corte. La Rocca è legata anche a una delle storie d’amore più celebri della letteratura: qui, secondo la tradizione, si consumò la tragica vicenda di Paolo e Francesca, narrata da Dante nella Divina Commedia, simbolo eterno di passione e destino avverso. Una curiosità affascinante è che la rocca, grazie alla sua posizione, permetteva di controllare l’antica via Flaminia e le vie di collegamento tra Marche e Romagna, rendendola un avamposto di grande valore strategico. Oggi la Rocca di Gradara è meta turistica e sede di rievocazioni storiche, spettacoli e mostre. Visitandola, si compie un viaggio nel Medioevo tra mura imponenti, panorami suggestivi e leggende immortali che continuano a emozionare i visitatori.