Friuli-Venezia Giulia - Trieste

Il Castello di Miramare, affacciato sul Golfo di Trieste, è una delle residenze più romantiche e scenografiche d’Italia. Fu costruito a metà dell’Ottocento per volere dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo e della consorte Carlotta del Belgio, che desideravano una dimora affacciata sul mare. Il nome stesso, “Miramare”, evoca la sua posizione privilegiata: un luogo sospeso tra cielo e acqua, capace di regalare vedute spettacolari. Il castello, in stile neogotico con richiami rinascimentali, colpisce per la sua eleganza bianca che si staglia sul blu dell’Adriatico. Gli interni conservano ancora l’arredo originale ottocentesco: la sala del trono, le stanze private di Massimiliano e Carlotta, la biblioteca e le sale di rappresentanza raccontano il gusto e la raffinatezza della corte asburgica. Attorno al castello si estende un parco di 22 ettari, progettato con rara cura paesaggistica. Qui convivono piante mediterranee e specie esotiche provenienti dai viaggi di Massimiliano, che amava arricchire il giardino con collezioni botaniche rare. Passeggiando tra viali, serre e laghetti si incontrano statue, pergolati e scorci che rendono il parco un luogo incantato. Una curiosità legata al castello riguarda la tragica sorte dei suoi proprietari: Massimiliano, divenuto imperatore del Messico, fu fucilato nel 1867, mentre Carlotta, colpita dal dolore, trascorse il resto della vita in solitudine. Da allora, il castello è avvolto da un’aura romantica e malinconica che ne accresce il fascino. Oggi il Castello di Miramare è un museo statale e una delle mete più visitate del Friuli-Venezia Giulia, simbolo della bellezza sospesa tra storia, leggenda e mare.